Non è stato possibile stabilire con certezza l' anno di fondazione della Chiesa di San Martino Vescovo, dai documenti risulta che esistesse ai tempi di Carlo Borromeo e che probabilmente fu costruita su un edificio precedente. La sua Facciata presenta linee eclettiche e tondeggianti, gli spazi sono ritmati da lesene coronate da capitelli ionici ed è caratterizzata dalla continuità creata con i prospetti laterali tramite due balaustre in pietra. I lavori di recupero hanno consentito di ritrovare l' equilibrata scansione cromatica delle superfici esterne e hanno avuto come oggetto anche la struttura del Campanile che purtroppo non è visibile nell' immagine. Oltre alle superfici esterne, i restauri hanno interessato anche l'intero apparato decorativo interno della Chiesa.