(D.L. Arch. Scurati Manzoni) - Perizia tecnica a cura Studio GF Marcato
STRUTTURA ARCHITETTONICA E APPARATO DECORATIVO
Basilica edificata nel 1847 su progetto dell’Architetto Carlo Amati, l’impianto architettonico e decorativo sono di tipo neo-classico con Presbiterio e Aula Centrale a pianta circolare, Cappelle perimetrali e Portico di ingresso. Il Presbiterio è coronato da un’importante Cupola affrescata sopra la zona dell’Altare raffigurante “L’Apoteosi del Santo” di Angelo Inganni – 1864. L’Aula centrale è realizzata in due ordini architettonici sovrapposti che scandiscono il ritmo nell’alternanza di bassorilievi e nicchie con statue; imponente la Cupola centrale a cassettonato (dipinto).
INTERVENTO
Attraverso il recupero del cromatismo neoclassico originario, è stato effettuato il restauro conservativo del Presbiterio e della Cappella della Madonna. Il grande affresco delle Cupola versava in pessimo stato di conservazione con depositi molto coerenti (tipo effluorescenze) e macchie di diverso tipo. Le varie fasi di intervento di restauro tra cui la pulitura graduata mediante compresse con prodotti a PH neutro su strati separatori di carta giapponese; gli impacchi con acqua deionizzata per l’estrazione dei sali e la riaggregazione, ove necessario, della materia pittorica; il ritocco con tecniche dell’astrazione e selezione cromatica hanno restituito l’originaria freschezza all’affresco. L’individuazione delle linee di intervento sono passate attraverso indagini stratigrafiche di cantiere e attenti esami di laboratorio.