In stile tardo Settecentesco, l’impianto a Croce Latina si sviluppa su un’unica Navata affiancata da tre Cappelle per ogni lato. Sulla prima a sinistra è ospitato il Battistero. Nella zona di incontro tra la Navata e il transetto si erge la Cupola ribassata. L’apparato decorativo del Battistero risale al 1901 è ad opera del pittore Faini mentre le restanti superfici del Tempio sono state decorate tra il 1942 e il 1945. Maestoso nelle decorazioni e nei volumi, il tempio presenta una notevole ricchezza decorativa e una magnifica Cupola.
INTERVENTO
Fin dalla visita iniziale alla Chiesa parrocchiale si potevano notare tutti i fenomeni tipici del degrado che interessava l’interno del tempio, che si presentava, prima dei Restauri, parzialmente ritoccato in anni recenti con un intervento di tipo decorativo. La parte più originale era visibile sui soffitti molto danneggiati, chiazzati da zone umide e parti mancanti con porzioni caratterizzate da alterazioni cromatiche causate dal passare del tempo e dallo smog. La parte bassa della Chiesa invece, in particolare cornicioni e pareti, era stata ritoccata e si presentava relativamente più in ordine e più chiara. Attraverso un’attenta opera di pulitura graduata a seconda delle problematiche locali ed il ritocco dei soffitti e delle pareti si e’ tentato, sembra con buon risultato, di recuperare l’unitarietà decorativa e tonale dell’interno chiesastico. Per quanto riguarda le pitture figurative realizzate a ‘mezzo fresco’ e quindi friabili, si sono evidenziate pesantissime applicazioni di vernice protettiva applicate durante l’intervento degli anni Settanta. Tale manomissione, estranea ad ogni normale tecnica di restauro, ha alterato profondamente la materia cromatica e reso più tenaci le colorazioni di strato superiore nei confronti del sottofondo più debole. Per tale situazione tecnica anomala, ai fini di una presentazione estetica dei dipinti si e’ dovuti ricorrere pertanto a ritocchi puntuali, velature e applicazione di vernici opacizzanti. Dopo l’intervento sopra descritto, l’interno della Chiesa, già importante dal punto di vista architettonico, si presenta più luminoso e leggibile nei suoi particolari decorativi e tonali.
Ripristino delle cornici dorate e restauro dei tondi
La Cupola dopo il Restauro
La Cupola dopo il restauro
La Cupola prima del restauro
Vista ravvicinata della Cupola dopo i lavori
Prima dei lavori
Vista laterale Transetti dopo i lavori
La stessa vista prima dei lavori
Vista del Presbiterio a lavori conclusi
Il Presbiterio prima del restauro
Il Presbiterio restaurato
Il Presbiterio prima dei lavori
Le Volte affrescate a lavori ultimati
Gli affreschi delle Volte prima del restauro
Apparato decorativo delle volte totalmente ripristinato
Prima del ripristino
Tondo figurativo sulla Volta absidale dopo il restauro
Tondo figurativo sulla Volta absidale con particolare vista della presenza di colle applicate in passato e solo parzialmente rimosse con prodotti specifici
Porzione di affresco restaurato
La stessa porzione prima del restauro
Parete affrescata a fine restauro
Prima del restauro
Cartiglio recuperato
Cartiglio prima del recupero
Evangelista su Pennacchio restaurato
Com'era prima del restauro
Evangelista sui Pennacchi restaurato
Com'era prima del restauro
Evangelista sui Pennacchi restaurato
Com'era prima del restauro
Evangelista sui Pennacchi restaurato
Com'era prima del restauro
Lesena decorata in Cupola dopo il ritocco pittorico