STRUTTURA ARCHITETTONICA E APPARATO DECORATIVO
Nel 157 San Carlo e il Prevosto Girolamo Curioni disposero l'inizio dei lavori per il campanile su progetto dell'Arch. Pellegrini. Solo nel 1604 fu posta la prima pietra e i lavori si conclusero nel 1639. Accanto al nuovo campanile stonava l'antica Chiesa, quindi la necessità di sostituirla con una più ampia e decorosa si fece impellente. Il progetto della nuova fabbrica e della facciata sono opera dell'Ing. Rusconi; la Chiesa venne terminata nel 1675, consacrata nel 1752, ma la facciata fu portata a termine solo nel 1962.Il monumento si sviluppa su un disegno ad aula unica con transetti laterali. Il ritmo della navata è scandito dall'alternarsi di lesene con fusto scanalato che terminano in capitelli modellati in stile composito su cui si imposta la trabeazione. L'importante cornice che corre lungo tutto il perimetro della Chiesa è costituita da due parti con modanature geometricamente regolari e dentelli e un fregio centrale decorato a stucco. A chiudere la Chiesa troviamo la volta a botte decorata nel XX sec. con complessi stucchi che disegnano specchiature che racchiudono l'affresco centrale e i tondi con le figure dei Profeti. In fondo alla navata si apre il settore del Presbiterio e dell'Abside anch'essi sottolineati da raffinate decorazioni e affreschi. Nata con una linea piuttosto semplice, è stata, nel secolo scorso, arricchita in modo importante da decorazioni a stucco di pregiata fattura e affreschi. La spaziosa aula è caratterizzata da un apparato decorativo di gusto barocco.
INTERVENTO
L'intervento di resturo in corso è frutto di un attento studio preliminare che ha portato alla previsione di metodi mirati e alla scelta dei prodotti più idonei in linea con le norme in materia di tutela.
Restauri autorizzati dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano