La Chiesa è stata eretta tra il 1837 e il 1839 su progetto dell’Arch. G. Moraglia. L’impianto si presentadi grandi dimensioni, impostato su pianta a Croce Latina (anomala per via dell’assenza del Transetto) con pianta longitudinale a tre Navate che si concludono direttamente nel settore del Presbiterio sormontato da importante Cupola.
INTERVENTO
Il restauro artistico-conservativo di tutte le superfici interne attraverso tecniche differenziate è stato realizzato al fine di recuperare l’armonia e l’unità originari del Manufatto riportando i dipinti alla loro primitiva freschezza. Una fase preliminare conoscitiva ha permesso la valutazione della struttura dei materiali, così da poter rimuovere tutto ciò che non era coerente con la pellicola originaria. Le superfici sono poi state sottoposte ad accurata pulitura graduata, a stuccatura e microstuccatura delle lacune con relativa fissatura della materia cromatica. Ove necessario, per garantire continuità di lettura dell’apparato decorativo, si è ricostruito il partito decorativo in sottotono. Sia per gli intonaci monocromi che per le tinte degli affreschi, la preparazione dei colori è stata preceduta da un approfondito studio del tono originale del Tempio. Le colonne in finto marmo sono state sverniciate con appositi prodotti , sottoposte a lavaggio con acqua e interamente ripristinate con reintegrazione della parti mancanti e ceratura totale delle superfici.
L'Arch. Garufi introduce l'Evento organizzato in occasione del ciclo di appuntamenti "Giornate Europee del Patrimonio, i Tesori ritrovati" - 28 Settembre 2008