STRUTTURA ARCHITETTONICA E APPARATO DECORATIVO

Il Castello di Belgioioso venne edificato nella seconda metà del XIV sec. per volere di Galeazzo II, passando alla propietà dei Barbiano prima e alla famiglia Melzi d'Eril poi. Nella seconda metà del XVIII sec. vengono intrapresi importanti lavori di riforma dell'impianto architettonico del Castello: i grandi architetti dell'epoca, come Giovanni Ruggeri e Francesco Croce, furono gli artefici dell'immagine del Castello così come oggi la si ammira. Con l'occupazione francese della Lombardia e il trasferimento dei Barbiano a Milano, cessano tutte le attività edilizie e comincia il lento declino del castello di Belgioioso fino al recente riscatto del monumento grazie all'attento recupero voluto dal Comune di Belgioioso e alla volontà di alcuni privati.

INTERVENTO

L'intento che si vuole perseguire è quello di un completo recupero delle superfici originali per materia e colore nel massimo rispetto delle caratteristiche intrinseche delle stesse. I saggi stratigrafici preliminari hanno permesso di individuare l' originale finitura ad intonachino colorato  nella zona dello Scalone nobile e nell'antiscala, il discialbo ha permesso di recuperare interamente le superfici sia dal punto di vista materico che tonale. Si sono risarcite le lacune con malte a impasto, colore e granulometria il più possibile simili agli originali così da rendere l'intervento mimetico. Nell' atrio di ingresso non state individuate superfici con decorazioni pittoriche, di conseguenza l'intervento di ripristino è consistito in una tinteggiatura a calce con la riproposizione delle tonalità autentiche emerse durante gli esami stratigrafici preliminari.